Anche lui, ovviamente, non vede l’ora che questa maledetta pandemia finisca, e non manca di testimoniare vicinanza al popolo turco e a quello italiano via social.
Ma da un punto di vista prettamente sportivo Merih Demiral può guardare a questa sosta forzata dei campionati quantomeno come ad uno stimolo per mettere tutte le sue energie in vista di un recupero che a questo punto potrebbe consentirgli di partecipare ad un finale di stagione che altrimenti gli sarebbe stato precluso.
L’ex del Sassuolo è infatti fermo ai box da gennaio, da quando – il 14 – si è sottoposto a Innsbruck all’operazione per la ricostruzione del legamento crociato anteriore e sutura del menisco laterale del ginocchio sinistro. Tempi di recupero stimati in circa 6-7 mesi ma la forza di volontà del giocatore, che vuole bruciare le tappe, è enorme.
E c’è la seria possibilità che si concludano campionato e Coppe a luglio o addirittura ad agosto. Dunque non sono poche le probabilità che Demiral possa rimetter piede in campo nell’annata 2020-21.
Tutto questo peraltro mentre, nonostante l’infortunio, aumentano le voci e le indiscrezione legate ai club che Demiral lo stanno corteggiando. Soprattutto in premier League c’è grande fermento, con Leicester, Everton, Manchester City e United decise a riprendere riflessioni già avviate ad inizio gennaio. E certi rumori di fondo cominciano a giungere con insistenza anche dalla Spagna (attenzione all’Atletico Madrid).
Fabio Paratici, però, vede in De Ligt e Demiral la coppia del futuro. Non è disposto a sedersi a nessun tavolo per affrontare certi discorsi.
fonte: tuttosport.com
Questo post è stato pubblicato il 15 Aprile 2020 18:22