La vicenda si è ripetuta, purtroppo con lo stesso esito. Stavolta ininfluente, perché il rigore non è bastato alla Lazio per recuperare al Juventus, uscita vincente dalla sfida scudetto grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo. Come successe con il Milan prima della realizzazione dagli 11 metri di Ibrahimovic, l’attaccante bianconero si è avvicinato a Szczesny, sussurrandogli qualcosa all’orecchio.
Ronaldo parla con Szczesny
Forse l’ha supplicato di pararlo, dato che in quell’instante era in vantaggio sul bomber biancoceleste nella classifica marcatori (30 a 29). Oppure gli ha espresso la sua opinione su dove lo battesse, maniacale non solo nel perfezionare la sua realizzazione dei rigori ma anche nell’osservare le battute altrui.
Stesso epilogo contro il Milan, questa volta il polacco intuisce il tiro ma non basta, Immobile lo riacciuffa sul trono del gol italiano. Nessuna disperazione per Ronaldo, ci sono ancora quattro giornate per raggiungere l’ennesima gloria personale.
fonte: ilbianconero.com