Gattuso-Dybala, la storia: “Mi picchiava…”

Incrociati poco, ma con tanto affetto, fin da subito. Rino Gattuso arrivò a Palermo nell’estate 2013 e poco prima era sbarcato anche Paulo Dybala, neo 18enne argentino dal sicuro talento. Tra i due si accese immediatamente la scintilla, nonostante la i pochi mesi trascorsi insieme prima dell’esonero di Gattuso.  

L’EPISODIO – Dybala, infatti, ricorda spesso: “Mi ha guidato per pochi mesi ma mi ha insegnato a prenderle, spiegandomi come evitare i tackle. In allenamento mi metteva trequartista mentre lui faceva il mediano: se lo saltavo, mi stendeva. Così ho imparato a gestire il contatto, a difendermi col corpo, ad anticipare gli interventi. Poi è arrivato Iachini che mi vedeva punta e a quel punto sapevo come muovermi con i difensori”.

E da lì in poi Dybala non ha fatto altro che crescere, arrivando alla Juve e provando a prendersi l’Europa. Domani sera ritroverà Gattuso, da avversario ancora una volta, che lo aspetta e lo conosce molto bene. E’ stato il suo maestro, trattandolo con rispetto ma anche con fermezza:

“È classe pura, un giocatore incredibile ma si deve svegliare perché non può non fare la differenza, vista la classe che ha. Bisogna lavorare sul cambio di passo”, disse Gattuso. Dybala è cambiato e ora affronta il suo passato, con un sorriso.

fonte: ilbianconero.com

Leonardo Costa
Leonardo Costahttps://www.calcioj.com
Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Dopo varie esperienze lavorative nell'ambito giornalistico, mi sono specializzato in quello sportivo e in particolare con il portale Calcioj.com. Da sempre pratico sport con una passione particolare per il calcio e la bici. Occhio sempre vigile sull'evoluzione dell'informazione.

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