Ronaldo e la lezione ai fenomeni da tastiera

Cristiano Ronaldo ha zittito nuovamente tutti. E questa volta non ha avuto neanche bisogno di giocare. Ha dovuto solo prendere un aereo. Il campione portoghese era volato a Madeira nella giornata di ieri dopo aver appreso che la madre Dolores aveva avuto un malore: un ictus che ha costretto i medici ad eseguire due operazioni andate a buon fine.

Ora mamma Dolores è stazionaria, Cristiano l’ha vista ed è ripartito subito dopo per Torino dove stasera avrebbe potuto giocare Juve-Milan. Sì, perché il campione portoghese è rientrato a Torino già nella serata di ieri e questa mattina era alla Continassa per allenarsi assieme ai suoi compagni di squadra.

MALELINGUE – Una risposta che nessuno, in casa Juve, si aspettava. Sarri aveva detto che Cristiano “stava gestendo una situazione personale” e che il suo rientro sarebbe dipeso solo ed esclusivamente da lui. Come è giusto che sia la società gli aveva dato tempo per andare dalla madre e restare fino a quando lo avrebbe ritenuto necessario. 

Nel frattempo è stata annunciata la decisione di rinviare Juve-Milan a data da destinarsi scatenando fenomeni da testiera (qualcuno anche giornalista) che ha subito collegato il forfait di CR7 con il rinvio della partita. “Non sarà mica stata rinviata per questo?” si leggeva sui social. Messaggi che Ronaldo non avrà letto, ma la sua risposta è arrivata anche a loro.

AVREBBE GIOCATO – Ronaldo è rientrato in serata e sarebbe stato pronto a giocare la partita contro il Milan. La madre è fuori pericolo e lui è subito rientrato dal Portogallo per sostenere, a sua volta, la squadra. Anche solo con la sua presenza. Mentre era in volo per l’Italia è arrivata la notizia che Juve-Milan non si sarebbe giocata. Lui però era già pronto a mettersi scarpini e maglietta, pronto a scendere in campo per la sua Juve. Alla faccia delle malelingue.

ronaldo-frontino
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fonte: ilbianconero.com

Leonardo Costa
Leonardo Costahttps://www.calcioj.com
Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Dopo varie esperienze lavorative nell'ambito giornalistico, mi sono specializzato in quello sportivo e in particolare con il portale Calcioj.com. Da sempre pratico sport con una passione particolare per il calcio e la bici. Occhio sempre vigile sull'evoluzione dell'informazione.

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