Sarri: “Colpa del tridente? Perso con un centrocampista in più! De Sciglio una vita a destra. Sulla Lazio…”

Maurizio Sarri parla in conferenza stampa: “De Sciglio ha giocato tutta la vita a destra, ha giocato le prime partite ma non avendo mancini lo abbiamo provato anche a sinistra. Era in un momento di buona condizione fisica, non aveva giocato mercoledì e quindi ci sembrava giusto metterlo dentro per avere qualche giocatore fresco in più”.

TRIDENTE – Ha fatto la partita che doveva fare, come gli altri sette forse siamo arrivati corti a livello di energie, sembrava che la squadra poi fosse stanca e fosse necessario mettere forze fresche”.

CAMPIONATO – “Ripercussioni? Dispiace aver perso un trofeo ma restano cinque mesi, abbiamo altri trofei in ballo, la Lazio è in un momento di fiducia totale e non credo ne serva altra, sono già in fiducia”.

FORMA – “L’allenamento di ieri mi ha portato su una strada diversa, abbiamo fatto forse il miglior allenamento della stagione, mi ha lasciato sensazioni di brillantezza che forse non erano completamente vere, la stessa sensazione ce l’ha avuta lo staff e tutto l’ambiente per questo abbiamo cambiato solo 3-4 giocatori ma la sensazione forse non era giusta”.

CALENDARIO – “Il calendario era questo ma dovevamo riuscire ad andare oltre questa difficoltà, non c’era altro da fare”

TRIDENTE – “La partita l’abbiamo persa quando avevamo un centrocampista in più, non lo ritengo responsabile della sconfitta. L’amarezza c’è ma bisogna guardare avanti perché piangersi addosso non ci risolve i problemi”

LAZIO BESTIA NERA – “Non lo so, per quanto riguarda me no, io avevo sempre vinto contro la Lazio non credo che i miei giocatori si facciano condizionare da due partite. In questo momento hanno una condizione psicofisica migliore della nostra, magari tra 4 mesi la situazione sarà diversa e noi li porteremo via di peso dal campo. Tra qualche mese la condizione potrebbe non essere questa, se poi la Lazio continua così per otto mesi c’è poco da fare per tutti”.

TENUTA FISICA – “Il problema di spendere energie atletiche è venuto fuori perché le energie iniziali non erano tante e perché potevamo scivolare meglio con i difensori esterni per risparmiare qualche corsa ai nostri centrocampisti, è l’interpretazione che può averci portato a spendere qualche energia in più. La sensazione non è che abbiamo perso per stanchezza ma per mancanza di brillantezza. Non siamo crollati al 70′, eravamo meno brillanti fin dall’inizio secondo me”.

fonte: ilbianconero.com

Leonardo Costa
Leonardo Costahttps://www.calcioj.com
Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Dopo varie esperienze lavorative nell'ambito giornalistico, mi sono specializzato in quello sportivo e in particolare con il portale Calcioj.com. Da sempre pratico sport con una passione particolare per il calcio e la bici. Occhio sempre vigile sull'evoluzione dell'informazione.

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