Sarri intervista Juve Roma: “Mi dispiace per Higuain. A Napoli sarà particolare. Ronaldo? Complimenti alla mamma”

Sarri intervista Juve RomaMaurizio Sarri ha parlato ai microfoni della Rai nel corso del post partita di Juventus-Roma 3-1, gara portata a casa dai bianconeri grazie ai gol di Ronaldo, Bonucci e Bentancur. Ecco le parole del mister:

“Abbiamo fatto un buon primo tempo, penso che escluso i 5 minuti finali del secondo tempo abbiamo fatto tanto bene. Contro una squadra forte che ti può mettere in grossa difficoltà. Buffon? Non bisogna farsi condizionare dall’età, sta ancora bene ed è un portiere di grande livello”

Sarri intervista Juve Roma, le parole del mister

Douglas Costa e Ronaldo “Hanno fatto bene, Douglas non ha ancora i 90 minuti nelle gambe ma è in crescendo. Cristiano è in condizione fisica e mentale straordinaria”.

Higuain “Mi dispiace non abbia segnato, ha fatto una prestazione straordinaria e meritava la soddisfazione del gol”.

Ronaldo “E’ difficile che a livello individuale si possa migliorare un giocatore così, noi saremmo felici se riuscissimo ad aiutarlo a vincere il 6° pallone d’oro. Bisogna fare i complimenti alla mamma per le sue doti da giocatore! (ride)”.

Emergenza terzini“In questo momento siamo rimasti con Cuadrado, che veniva da una influenza, e con Alex Sandro che veniva fuori da un problema al muscolo trasverso. Durante la stagione abbiamo fatto una partita anche con Matuidi terzino. In caso di necessità c’è anche lui”.

Accoglienza a Napoli“Il Napoli è una squadra forte, hanno avuto un periodo di difficoltà ma hanno grandi qualità. Le squadre forti nelle partite singole sono sempre estremamente pericolose. E’ chiaro che Napoli non è stata una esperienza normale per me, è normale che dal punto di vista umano è qualcosa di particolare”.

Giudizio globale“I ragazzi hanno fatto bene, mi fa piacere quando i giocatori che non scendono spesso in campo fanno bene”.

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Roberto Ferrero
Roberto Ferrerohttps://www.calcioj.com
Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Ho la fortuna di seguire il calcio per lavoro ma è la mia più grande passione. La mentalità sportiva con la quale sono cresciuto mi facilita il compito di giornalista imparziale. La mia seconda passione sono i motori. Leggo, studio e seguo corsi di aggiornamenti per giornalisti e tecnici dell'informazione.

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