Buffon: “Archiviata amarezza Madrid. Ronaldo e Higuain esempi, Rugani e Demiral esemplari”

Gigi Buffon analizza il successo di Leverkusen in mixed zone. Ecco quanto raccolto da Tuttojuve.com alla Bay Arena: “E’ stato molto bello, soprattutto al 90esimo, quando ha fischiato la fine, perchè abbiamo definitivamente archiviato l’amarezza di Madrid. Quindi ora si pensa e si guarda avanti”. 

C’è una pietra sopra su quel passato?
“Ma sì, sai, non è questione di pietre: devo essere sincero, è una partita che è un esempio di match che ricordo – al di là del risultato finale, con grande piacere, perchè in quella serata noi abbiamo veramente dato un esempio di forza, di coesione e di unità incredibili, al di là che non sia sia passato il turno. Quella partita, a parte l’amarezza finale, rimane veramente un gioiello prezioso da andare a riguardare ogni tanto e prendere ad esempio”.

Che sensazione ti ha dato la Juve di questa sera alla luce delle critiche che aveva subito?
“E’ la Juve che volevo vedere, una Juve che in certi momenti è stata anche operaia, perchè il nostro dna è anche quello. Purtroppo non possiamo a fare a meno di esserlo in alcuni momenti della gara. Quindi sono veramente felice per tutti noi come gruppo perchè ho visto in certi momenti del primo tempo, sia Cristiano che il Pipa dannarsi, rincorrere perchè eravamo in difficoltà. E ci hanno trasmesso chiaramente grande forza, perchè se uno come Cristiano, che è il Campione dei Campioni, ci fa vedere questo tipo di determinazione, di ferocia, è chiaro che per gli altri è veramente una trasmissione di energia incredibie. Quindi al di là dei gol che hanno fatto, li ringrazio per l’esempio che sono stati oggi. Poi c’erano altri ragazzi che hanno giocato poco come Rugani, come Demiral, e hanno fatto una partita esemplare. Quindi questo serve come autostima a tutti noi, a tutto il gruppo per crescere, perchè questo è un gruppo veramente unito che in questo inizio di stagione ogni tanto sta peccando un po’ di supponenza e di presunzione. Oggi poteva essere una partita tranello,  nella quale venire qua, prendere un gol o due e andarsene a casa, invece abbiamo voluto fin dall’inizio soffrire insieme. E quando soffri insieme poi sei più squadra, sei più coeso, sei più determinato, sei più duro e vinci le partite”

Come è stato il tuo ritorno in Champions League?
“L’ho sentito bene perchè è una comeptizione che mi piace tanto, che mi fa sentire vivo, una competizione che è bello giocare quando giochi a questi livelli”.

fonte: tuttojuve.com

Leonardo Costa
Leonardo Costahttps://www.calcioj.com
Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Dopo varie esperienze lavorative nell'ambito giornalistico, mi sono specializzato in quello sportivo e in particolare con il portale Calcioj.com. Da sempre pratico sport con una passione particolare per il calcio e la bici. Occhio sempre vigile sull'evoluzione dell'informazione.

ultimi articoli