La Juventus, Mino Raiola e il gioco delle…. quattro carte. Già, perché c’è un poker di campioni della scuderia Raiola sui quali ruoterà il prossimo mercato dei bianconeri: Matthijs de Ligt, Paul Pogba, Erling Haaland e Gianluigi Donnarumma. I prossimi mesi ci diranno come si incastreranno le caselle e come la Juve proverà a raggiungere il proprio obiettivo, che è quello di aggiungere a de Ligt almeno uno fra gli altri tre assi gestiti dall’agente italo-olandese.
Non sarà un lavoro facile quello di Fabio Paratici e Pavel Nedved, anche a causa dell’emergenza coronavirus, che ha sconvolto il calendario del calcio mondiale e creato una situazione senza precedenti, anche sul mercato.
A questo, si aggiungono le difficoltà specifiche delle situazioni dei calciatori in oggetto, tutti nel mirino dei club più importanti d’Europa. Una situazione che rende tutto maledettamente complicato per la Juve, che non solo potrebbe non riuscire ad acquistare uno fra Pogba, Haaland e Donnarumma, ma potrebbe anche essere costretta a cedere de Ligt…
La difficile situazione economica dell’era coronavirus, in aggiunta ai costi di cartellini e ingaggi, ci fa pensare che difficilmente la Juve possa permettersi di avere nella sua rosa due fra i quattro campioni di Raiola, unitamente a Cristiano Ronaldo (che è sempre l’ago della bilancia, dal punto di vista dei conti di casa Juve). Per riuscirci, i bianconeri potrebbero essere costretti a scendere a compromessi.
Per arrivare a Pogba (scadenza con il Manchester United a giugno 2021, valore 100 milioni di euro), la Juve potrebbe essere costretta a sacrificare de Ligt (scadenza 2024, valore 75 milioni), o in uno scambio con i Red Devils, oppure lasciando via libera al Real Madrid sull’olandese (in Spagna c’è chi assicura: “E’ lui che Raiola vuole portare al Bernabeu”), ottenendo in cambio una corsia preferenziale per il ritorno del francese.
Detto che Haaland (scadenza nel 2024 e valore di 100 milioni di euro) sembra avere costi proibitivi, uno scenario più realistico potrebbe essere quello che porta a Gigio Donnarumma, in scadenza con il Milan nel 2021 e con un valore di mercato che, anche in virtù della scadenza ormai vicina, non supera i 50 milioni di euro.
In questo caso, con i rossoneri non è da escludere anche una trattativa che contempli degli scambi, considerata la tradizione favorevole degli ultimi anni sull’asse Milano-Torino (Bonucci, Caldara, Higuain).
In conclusione, se dovessimo fare dei pronostici (cosa difficilissima al momento, con il calcio ancora fermo e senza alcuna certezza sulle date di questa e della prossima stagione), uno scenario plausibile potrebbe essere quello di una Juve 2020-21 con uno fra de Ligt e Pogba più Donnarumma.
A conti fatti, sarebbe la soluzione più accessibile per le casse dei campioni d’Italia. Qualsiasi altra combinazione comporterebbe uno sforzo eccessivo per il bilancio della Juve. A meno che Ronaldo non decida di lasciare Torino…
fonte: ilbianconero.com
