Sarri: “Due gol-capolavoro. Demiral ha energia positiva, sulla rabbia di Higuain…”

Maurizio Sarri analizza la vittoria della Juve a Marassi che l’ha riportata da sola in testa alla classifica a +3 sull’Inter: “Due gol bellissimi, Ronaldo è rimasto in aria un tempo infinito – ha detto a Sky Sport – Abbiamo fatto molto bene il primo tempo, nella ripresa siamo stati più confusionari ma senza rischiare tanto. Anche se, sul 2-1, nei 5′ finali rischi sempre: dispiace non averla chiusa prima. Ma ho visto una squadra in salute”.

“Ci sono giocatori che sono continuamente in campo e potevano essere stanchi, nel secondo tempo ci siamo allungati un po’ e quando ci abbassavamo, gli attaccanti rimanevano troppo isolati dalla squadra. ConcendenDo più spazi, però, veniva fuori una partita in cui il predominio di palleggio e padronanza della partita non era più quello di prima. Douglas Costa e Ramsey stanno cercando di recuperare la condizione migliore, in questo momento possono giocare solo spezzoni di partita”.

TRIDENTE – “Il tridente? Ci saranno partite senza tutti e tre insieme dall’inizio. Credo che l’aspetto primario sia la loro condizione fisica, quando sono in forma come in questo momento si valuta e si decide in base all’avversario. Al di là della normale stanchezza, per ora sono tutti e tre in buone condizioni fisiche. Higuain? Ha fatto un bel primo tempo, poi si è un po’ spento. Ma è un periodo in cui sta giocando continuamente e quindi può starci”. 

SINGOLI – “Rabiot sta venendo fuori, dopo un infortunio ha trovato tre partite consecutive ed è andato in crescendo. E ancora non ha espresso tutto il suo potenziale. E’ in un momento di crescita sia come rendimento che di integrazione fuori dal campo. Ha ancora molto da esprimere, anche se in queste tre gare ha fatto molto bene. Demiral? Ha una grande energia positiva addosso, è in un momento nel quale deve essere sfruttato. In partita ha lo stesso atteggiamento da trascinatore che ha in allenamento, poi è normale che magari in altri momenti della stagione possano giocare altri difensori”. 

IL RECORD – 100a vittoria in Serie A in 169 partite per Maurizio Sarri, mai nessuno ci è arrivato così in fretta dal 1994-95: “Noi siamo sempre collegati alle squadre che alleniamo. Negli ultimi anni sono stato sulle panchine di Napoli e Juventus che hanno percentuali di vittoria alte, e questo sicuramente facilita il compito. Se fossi rimasto a Empoli, mi ci sarebbe voluto molto più tempo”.

fonte: ilbianconero.com

Roberto Ferrero
Roberto Ferrerohttps://www.calcioj.com
Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Ho la fortuna di seguire il calcio per lavoro ma è la mia più grande passione. La mentalità sportiva con la quale sono cresciuto mi facilita il compito di giornalista imparziale. La mia seconda passione sono i motori. Leggo, studio e seguo corsi di aggiornamenti per giornalisti e tecnici dell'informazione.

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