Lucio, ex difensore brasiliano di Juventus e Inter, ha parlato in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole:
“La Juve è stato un errore. Nel 2012 all’Inter era cambiato tutto: in panchina c’era Stramaccioni che mi diceva di restare ma non era ciò che voleva. Infatti ogni 10 minuti mi chiamava Branca e mi diceva di trovarmi una squadra. Non era facile dopo tutto quello che avevo fatto a Milano”.
“Non arrivavano contratti forti, all’ultimo giorno non avevo altre scelte: il mio manager mi disse di andare alla Juve. Ma è stata una decisione sbagliata. Bonucci rischiava una lunga squalifica e Conte mi disse che avrei giocato io, poi non è successo e non ho trovato spazio”.
“Sono stato poco alla Juve, non ho provato per i bianconeri l’affetto che ho sentito nei confronti dell’Inter”.
