A Lisbona la Juve ha conosciuto l’inferno: soltanto l’immaginazione degli ottimisti per natura o per esigenze editoriali avrebbe potuto essere – ed è stata – più forte della realtà del campo. Ne scrive Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport.
La Juve ha conosciuto l’inferno
Due mesi di calcio hanno detto cose chiarissime su Juve e Benfica: drammatizzare questa sconfitta sarebbe ipocrita. È come se il destino si fosse accanito sui bianconeri: ha presentato il conto più salato possibile in termini tanto sportivi quanto di immagine. L’uscita dall’Europa che conta ha perfettamente coinciso con la conclusione delle indagini preliminari sui conti della società e con il rischio del rinvio a giudizio per il presidente e alcuni componenti del cda.