Milik alla Juve – La fretta finirà oggi o domani, quando Arthur Melo e Miralem Pjanic metteranno le firme sui contratti che sanciranno (dalla prossima stagione) il passaggio del brasiliano alla Juventus e quello del bosniaco al Barcellona.
Milik alla Juve
Conclusa l’operazione che gli consentirà di iscrivere una plusvalenza da quasi 50 milioni nel bilancio che si chiuderà martedì. Oltre che di ridurre il monte ingaggi e di ringiovanire la rosa senza indebolirla, Fabio Paratici si preparerà alle lunghe partite a scacchi delle altre trattative in agenda.
A cominciare da quella con Aurelio De Laurentiis e il ds del Napoli Cristiano Giuntoli per Arek Milik.
Partita a scacchi sui generis. Perché altri contendenti piazzeranno i loro pezzi sulla scacchiera, facendo probabilmente (ma non si sa fino a che punto) il gioco del Napoli.
Il club azzurro infatti è pronto a cedere il centravanti polacco. Milik non ha intenzione di rinnovare il contratto in scadenza tra un anno, ma chiede 40-50 milioni senza contropartite tecniche.
E per l’attacco il direttore generale bianconero Fabio Paratici va avanti spedito, in pressing, su un obiettivo in particolare: Arek Milik, del Napoli.
Profilo ritenuto ideale per qualità, caratteristiche, età. Conosce già bene le dinamiche del calcio italiano, conosce ed è conosciuto da Maurizio Sarri (insieme sotto il Vesuvio dal 2016 al 2018) ha peculiarità tali che lo rendono – almeno in teoria – perfetta spalla di Cristiano Ronaldo (e Pualo Dybala, se almeno a tratti si punterà su un super tridente).
Contratto in scadenza nel 2021, tira e molla già in corso, segnali mica tanto distensivi già inviati.
fonte: tuttosport.com
