Sarri resta alla Juve – Maurizio Sarri verso la conferma alla Juventus. Il tecnico bianconero è ad un passo dal suo primo scudetto in carriera, il nono consecutivo per i bianconeri, ma secondo Il Corriere dello Sport la sua gestione generale non ha convinto al 100% la dirigenza bianconera: “I risultati, sicuramente.
Sarri resta alla Juve
Le prestazioni, in parte. I progetti, dove esistono, se resistono. Ma in questo preciso momento storico, se tutti o quasi i grandi club almeno in Italia sono destinati a confermare gli attuali allenatori, il vero motivo va ricercato in quell’effetto coronavirus che, calcisticamente parlando, ha anche avvitato con decisione i bulloni delle panchine più traballanti. Non c’è abbastanza tempo. Soprattutto, non ci sono abbastanza soldi per nuove rivoluzioni. Così, per forza più che per scelta, fino a prova contraria Maurizio Sarri dovrebbe essere l’allenatore della Juve anche nella prossima stagione e Antonio Conte quello dell’Inter”.
SARRI CHIARO – “Per esempio, il caso Sarri. Con la Lazio a -1 e la pesante lezione ricevuta a Lione in Champions, il tecnico bianconero qualche mese fa era in bilico. Poi il lockdown e un’annata compressa in estate, con qualche settimana appena di passaggio da una stagione all’altra: difficile disegnare un nuovo cambiamento al di là dei risultati. Però il paradosso di uno scudetto stravinto anche al piccolo trotto è quello che vede Sarri lo stesso al centro di valutazioni, interne ed esterne.
E al netto del voto di fiducia reso pubblico da Fabio Paratici, la sensazione è che lo scudetto potrebbe non bastare nel caso in cui la Champions non dovesse portare i risultati sperati. Insomma, la Juve conti alla mano potrebbe cambiare solo se costretta a farlo. Perché Sarri è sempre stato chiaro, non sarà mai lui ad andarsene, moltiplicare questa voce di spesa non può permetterselo a cuor leggero nemmeno la Juve“. Insomma, Juve e Sarri ancora avanti insieme. Più per forza che per scelta.
fonte: ilbianconero.com