Cristiano Ronaldo è rinato.“Ora sto bene”, ha affermato, con il volto finalmente felice e sollevato da ogni preoccupazione, dopo la vittoria della Juventus per 2-1 contro la Sampdoria. Decisa da un suo gol strepitoso, quasi inumano. Sì perché Ronaldo è salito a 2 metri e 56 centimetri di altezza, ben 71 centrimetri oltre il proprio 1 metro e 85, per colpire il pallone e, come si trattasse del più agevole dei tocchi palla alla terra, indirizzarlo all’angolino sul secondo palo. Basti il primo pensiero di Maurizio Sarri a definirlo: “Cos’ho pensato? Ca**o! No, cavolo non basta”. Non bastano affermazioni convenzionali per parlare di Ronaldo, che oggi è finalmente tornato a sorridere dopo un periodo complicato. Che domenica può vivere di un nuovo sussulto e di nuovo trofeo, in Supercoppa Italiana.
CHE RONALDO! – “Contro la Lazio sarà un 50 e 50”, ha ammesso Ronaldo, che però poi ha aggiunto la verità dei fatti: “La Juventus è in fiducia”. Quella ritrovata dal fenomeno portoghese dopo 6 gol nelle ultime 5 partite giocate, in particolare tre nelle ultime due tra Udinese, steso dalla doppietta ravvicinata di CR7 nel primo tempo, e Sampdoria, caduta dopo quel magnifico colpo di testa a ridosso dell’intervallo.
Quella ritrovata anche grazie all’ultima innovazione tattica di Maurizio Sarri, che ha deciso di proporre il proprio tridente delle meraviglie non soltanto nei finali di partita, ma fin dall’inizio. Ronaldo si trova alla grande con Paulo Dybala e Gonzalo Higuain al suo fianco e può sfruttare molti più spazi a disposizione per punire gli avversari. L’ultima Supercoppa, contro il Milan, l’ha decisa lui. Domenica CR7 farà il bis?
fonte: ilbianconero.com
