Ramsey, Bernardeschi e Douglas: in tre per un posto, la scelta di Sarri

La sosta per le nazionali ha riconsegnato a Maurizio Sarri un Aaron Ramsey on fire. Con il Galles è stato uno dei migliori juventini in giro per il mondo. Maglia numero 10 sulle spalle, e doppietta decisiva contro l’Ungheria che manda la sua nazionale ad Euro 2020. Leader e trascinatore, ha quasi oscurato del tutto Gareth Bale. Adesso il pallino passa tra le mani di Sarri, perché Ramsey è tornato a Torino e in queste condizioni è difficile tenerlo fuori. 

BERNA, PERCHE’ SI’ – Dall’altra parte c’è un Federico Bernardeschi che sta attraversando un periodo complicato (in bianconero, perché in Nazionale dove gioca più esterno vola) e in quella posizione sembra non convincere del tutto. La differenza però è che con Berna dal primo minuto l’allenatore dà più equilibrio alla squadra, e contro l’Atalanta ce ne sarà bisogno. Sarri sa che contro una delle squadre più in forma del campionato è vietato sbilanciarsi troppo in avanti e per questo Bernardeschi è il favorito per giocare sulla trequarti nonostante l’ottimo stato di forma di Ramsey.

DOUGLAS, PERCHE’ NO – La terza ipotesi, quella meno percorribile, è l’inserimento di Douglas Costa in quel ruolo. Difficile, complicato. Perché il brasiliano ha dimostrato di essere il numero uno a spaccare le partite entrando nella ripresa, facendolo partire dall’inizio si otterebbe lo stesso effetto che si rischia con Ramsey: squadra troppo spinta in avanti e rischio maggiore di prendere gol. Anzi, forse con Douglas ancora di più. Il brasiliano tende ad allargarsi, a prendere palla e partire verso il centro cercando la porta. Tutto molto bello, ma la fase difensiva non fa per lui. Su questo, Bernardeschi, è il giocatore che dà più garanzie a Sarri.

fonte: ilbianconero.com

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