Centravanti per sempre. E’ così che Maurizio Sarri immagina Cristiano Ronaldo. I due, secondo Repubblica, hanno parlato e hanno chiarito l’ultimo cavillo tattico partorito dalla mente del tecnico toscano: CR7 deve partire da una posizione centrale. Dybala al suo fianco, e Douglas variabile impazzita.
RIEMPIRE L’AREA – In attesa che i centrocampisti trovino costanza di rendimento e adattamento, Sarri ha individuato nel suo fuoriclasse il punto d’incontro tra il suo pensiero e l’attuazione pragmatica della Juventus.
Nei primi 30 minuti di Juve-Milan, risposte confortanti: “Sono stati i minuti migliori della stagione. Ho visto una squadra altissima, velocissima, rapida negli scambi, efficace con gli ingressi del terzo uomo. La sensazione era che fossimo in pieno dominio del match”, il commento dell’allenatore. Difficile dargli torto.
CON CRISTIANO – Tutto è filato liscio fino all’episodio clou del match: tecnicamente avrebbe dovuto dare un vantaggio concreto ai bianconeri, praticamente ha scompigliato le carte e basta. Avendo effetti collaterali decisamente evitabili.
Ma la pausa, si sa, è stata devastante e il pubblico non era lì a spingere, a consolare Cristiano dopo il rigore fallito. Sarri proverà nuovamente a proporgli la zona centrale dell’attacco: lo può fare, lo sa fare. E senza andare oltre, ha regalato la miglior versione stagionale dei bianconeri.
fonte: ilbianconero.com