Ecco «quella carta famosa che non deve esistere teoricamente», di Cristiano Ronaldo, evocata nelle intercettazioni: è emersa tra gli atti dell’inchiesta della Procura di Torino sui conti della Juve. Ne parla il Corriere della Sera.
Spunta la carta Ronaldo
L’intestazione è inequivocabile: “Egregio Signor Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro”. L’oggetto della carta firmata da Fabio Paratici è “Accordo Premio Integrativo – Scrittura integrativa”.
Il testo:
“Facciamo seguito alle intese intercorse e uniamo alla presente il documento relativo al premio integrativo riconosciuto a suo favore (Accordo Premio Integrativo) e l’ulteriore scrittura integrativa dell’Accordo Premio Integrativo (Scrittura integrativa)”.
“Nel confermare gli impegni assunti nei predetti documenti, ci impegniamo altresì a consegnarvi entro il 31.07.2021 l’Accordo Premio Integrativo ritrascritto sui moduli federali ‘Altre Scritture’ a oggi non disponibili, e la Scrittura integrativa debitamente sottoscritta. Ma in un altro allegato si specifica anche che “nell’ipotesi in cui, a seguito di suo trasferimento definitivo, la condizione stabilita per la maturazione dei premi individuati (…) non possa verificarsi, Lei avrà diritto a percepire un incentivo all’esodo”