Allegri intervista Napoli Juve: “Ci siamo fatti 5 gol da soli, episodi condizionano. Szczesny…”

Allegri intervista Napoli Juve – Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, parla dopo la sconfitta contro il Napoli. Le dichiarazioni a Dazn: “Un sorriso per il primo tempo? Anche per il secondo, giocato con una fase difensiva giusta, poi in questo momento le cose vanno così. Stasera ai ragazzi non devo rimproverare nulla, con l’Empoli eravamo stati frenetici invece. In questo momento ci condizionano gli errori, poi bisogna migliorare sul tecnico, nel secondo tempo tra stanchezza e precisione abbiamo perso troppi palloni, poi a un certo punto avevamo ripreso in mano la partita. C’è solo da lavorare. La squadra stasera ha fatto una prova di carattere, credo che Szczesny ha parato poco e niente nonostante la bella partita del Napoli. Quando non vinci devi solo star zitto e lavorare, l’importante è cercare in fretta la prima vittoria. Abbiamo subito la possibilità in Champions, cercheremo di prendere una vittoria così da partir bene almeno lì. Poi con una vittoria si vede tutto in maniera diversa. 

EPISODI – Sfortuna o altro? Non ho la sfera di cristallo. Ogni errore ora lo paghiamo a caro prezzo, fa parte del calcio. Ci sono i momenti in cui ci andrà meglio. L’importante è continuare a lavorare, stasera i ragazzi hanno fatto bene, forse bisognava essere più lucidi nel primo tempo nel cercare il 2-0. Abbiamo sbagliato tanto vicino all’area. Dopo l’episodio sfavorevole ti cambia la partita. Nonostante la difficoltà dopo l’1-1, abbiamo preso questo gol su calcio d’angolo… Ho chiesto il cambio prima del primo gol per fermare il gioco abbiamo preso gol, non volevo farlo prima del secondo, l’ho fatto, e abbiamo preso gol. Ma ci sono anche tante cose positive dei ragazzi. 

PSICOLOGICAMENTE FRAGILE – Preso il gol ci siamo messi a costruire con uno in più dietro, abbiamo ripreso la partita in mano, poi è normale che se sbagli tanto tra le linee fai fatica. Il Napoli è anche in un buon momento, ti ripartono. Stasera credo di aver trovato la squadra che ha fatto un passo da gigante in avanti, giocare a Napoli non è semplice, poi la palla è così, ci sono momenti della stagione in cui entra e momenti in cui magari va fuori o facciamo meno errori.

Allegri intervista Napoli Juve, le parole a fine gara

SZCZESNY – Non bisogna prendersi cura. E’ un gran portiere, sarà il titolare della Juve. Aveva fatto delle buone partite e anche stasera, non era mai stato impegnato, poi questa palla che gli è sfuggita… martedì sarà di nuovo tra i pali della Juve.

CAMBI – Qualcosa in più nel 2° tempo? No, forse bisognava avere più palleggio e costruire subito a tre per l’ampiezza. Poi in panchina avevo solo 2 difensori, 3 ragazzi, 2 portieri, una punta e Ramsey che si è allenato solo ieri e infatti è stata una sorpresa poterlo portare. Da programma doveva tornare settimana prossima, poi stava abbastanza bene e l’ho portato. Davanti alla difesa? No, mancava 15′, avevo bisogno di palleggio ed eravamo stanchi. C’era Pellegrini che non giocava da 6 mesi, più di 50′ non poteva fare, De Sciglio ne ha fatti 90 ma aveva un flessore che non stava bene. Bisogna lavorare e sapere che il campionato è lungo, bisogna fare una bella rincorsa ma c’è tempo. 

CLASSIFICA – Preoccupa? Ne ho passate di peggio devo dire la verità. In questo momento conta martedì in Champions, vincere non è facile. Poi affronteremo il Milan, abbiamo tanti scontri diretti e il campionato è lungo. Davanti non vinceranno sempre, noi dobbiamo star lì piano piano e far punti, una vittoria. Dispiace perché stasera era andata nel verso giusto. Abbiamo preso 5 gol, ce li siamo fatti per conto nostro”.

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fonte: Ilbianconero.com

Leonardo Costa
Leonardo Costahttps://www.calcioj.com
Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Dopo varie esperienze lavorative nell'ambito giornalistico, mi sono specializzato in quello sportivo e in particolare con il portale Calcioj.com. Da sempre pratico sport con una passione particolare per il calcio e la bici. Occhio sempre vigile sull'evoluzione dell'informazione.

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