Allegri intervista oggi: “Dybala e Morata out con Chelsea e Torino!”

Allegri intervista oggi – Massimiliano Allegri commenta a Sky Sport la vittoria della Juventus per 3-2 sulla Sampdoria all’Allianz Stadium: “La fase difensiva l’abbiamo fatta bene, a parte sul calcio d’angolo del 2-1 e sulla palla persa in uscita che ha portato al 3-2. Potevamo segnare prima il quarto gol, però complessivamente siamo contenti perché abbiamo fatto la prima vittoria in casa e la seconda di fila in campionato.”

DYBALA INFORTUNATO – “Dybala non ci sarà né col Chelsea né col Torino, poi si vedrà dopo la sosta. Fa parte del gioco, ora capita a noi poi potrà capitare ad altri. Giocheremo anche con giocatori assenti come sempre fatto”.

Allegri intervista oggi, le parole dopo la Sampdoria

KULUSEVSKI – “Oggi ha giocato bene, può giocare sia attaccante che mezzala, deve trovare una posizione meno spalle alla porta.”

I CAMBI – “Ho messo dentro Ramsey per dare una mano a Locatelli e Bentancur che erano stanchi. E Chiellini per mettere la difesa a 3, e non abbiamo preso gol per quello, ma perché su una palla persa siamo tutti scappati ed è stata brava la Samp”.

LA CULTURA DEL LAVORO – “Non so cos’è successo nei due anni in cui non c’ero, io so che ora stiamo lavorando bene e oggi dovevamo stare 3-0 a metà primo tempo. Se chiudi prima le partite poi fai i cambi prima e dai più respiro, invece continuiamo a sprecare molte energie mentali, visti i mancati risultati e le vittorie sofferenti. Non possiamo pensare che la Juve domini per 90 minuti, ma oggi quando c’era da difendere l’abbiamo fatto generalmente bene”.

CLEAN SHEET – “A parte che ormai in Serie A sono sempre meno per tutte le squadre, sui calci piazzati marchiamo a uomo ma sul gol subìto Alex Sandro ha perso il loro giocatore già prima del corner. Bonucci aveva capito che c’era il pericolo e ha provato ad andarlo a prendere.”

LA DIFESA A 3 – “Dobbiamo arrivare a un livello in cui poter giocare coi tre difensori, e ricordiamoci che De Ligt non l’ha mai fatto in carriera, oppure a 4. Ma dipende dagli uomini e dalle loro caratteristiche e abilità in costruzione. La cosa da fare è migliorare l’attenzione su singole situazioni e fare gol quando si può e si deve farli”.

fonte: Ilbianconero.com

Leonardo Costa
Leonardo Costahttps://www.calcioj.com
Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Torino. Dopo varie esperienze lavorative nell'ambito giornalistico, mi sono specializzato in quello sportivo e in particolare con il portale Calcioj.com. Da sempre pratico sport con una passione particolare per il calcio e la bici. Occhio sempre vigile sull'evoluzione dell'informazione.

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