Anche Matthijs De Ligt ha lasciato Torino e l’Italia. Il difensore è tornato in Olanda insieme alla compagna Annekee, che ha pubblicato un video dell’ex Ajax mentre si allena insieme al fratello.
Con De Ligt quindi i giocatori della Juventus all’estero sono saliti di nuovo a nove, l’unico ad essere rientrato è Miralem Pjanic poco più di una settimana fa. Secondo il ragionamento di molti, il ritorno di De Ligt in Olanda sarebbe un segnale dell’annullamento definitivo del campionato. E se fosse proprio il contrario?
TOUR DE FORCE – I vertici del calcio stanno studiando le soluzioni per ricominciare la stagione e concludera regolarmente, l’unica eccezione – che poi tanto piccola non è – sarebbe lo slittamento temporale e la possibilità/necessità di giocare nei mesi estivi.
Questo significa che se si dovesse ricominciare a giocare a giugno, le squadre affronterebbero un tour de force con due partite al giorno. Calendario fitto e testa concentrata all’obiettivo scudetto per i giocatori della Juve, altro che prendere un aereo per tornare dallla propria famiglia.
IL SEGNALE – Per questo, Matthijs potrebbe aver pensato di tornare ora in Olanda per godersi qualche giorno parenti e amici, prima di rientrare in Italia e concentrarsi sulla Juve. Non è detto, quindi, che la partenza del difensore da Torino abbia messo fine al campionato.
Anzi, potrebbe essere un segnale in più per la ripresa della stagione più vicina. I giocatori intanto si allenano ancora singolarmente in attesa di indicazioni dalla società, il governo ha stabilito la data del 18 maggio come primo giorno utile per gli allenamenti a squadre. La Continassa potrebbe riaprire presto, la Juve vuole tornare in campo.
fonte: ilbianconero.com
