SportWeek distrugge Sarri – Oltre un mese dopo, resiste il fantasma di Maurizio Sarri. Che dalla Juve è stato ‘scaricato’, che da Torino è andato via. Che ai bianconeri è legato soprattutto da un contratto in essere, ancora per 12 mesi più penale.
A riesumarlo, quel fantasma, ci ha pensato la lettera dell’ultima edizione di SportWeek, firmata da Luigi Garlando: “Scaricato dalla Juve portata allo scudetto, il tecnico si è chiuso nel silenzio. Ma il suo calcio intenso e coraggioso è quello del Bayern campione d’Europa”.
ALCUNI ESTRATTI – Il senso della lettera di Garlando è semplicemente quello di rendergli merito: “Tra una settimana esatta riprenderà la corsa scudetto e il titolo che verrà rimesso in palio è il suo, lo ha vinto lei, alla guida della Juventus”.
Eppure, non mancano le note di demerito, rimarcate anche da questo silenzio rumorosissimo in cui si è chiuso dal momento dell’esonero.
L’amarezza più grande? “La mancata empatia con il gruppo, un rapporto di fiducia reciproca mai costruito per davvero”. Parte della responsabilità, dunque, è anche di Sarri: “Poco ha fatto per adeguarsi al nuovo contesto, allo stile del suo nuovo datore di lavoro. Imperterrito, in conferenza stampa, lei ha continuato a perlustrarsi le narici e a smoccolare parolacce”.
Ammirevole coerenza, sì. Con contorno di risata postuma sul ‘Pirlo già sarrista’. “Lei non è un fallimento, è uno che ce l’ha fatta e che ha fatto fruttare i sogni con gli interessi”, conclude la lettera.
fonte: ilbianconero.com